Il Parco Nazione del Gran Sasso e Monti della Laga è un luogo di straordinaria bellezza, ricco di specie animali e vegetali che si caratterizzano nei vari ecosistemi presenti in questo territorio. Il Parco immerso nel cuore dell’Appennino custodisce la montagna più elevata dell’Appennino ed è caratterizzato da una differente geologia nei rilievi. Troviamo rilievi calcarei e dolomie sui Monti Gemelli e sul Gran Sasso, mentre sui Monti della Laga arenarie e marne. Il paesaggio Appenninico, che si estende lungo il territorio di tre regioni (Abruzzo, Lazio e Marche), è un panorama variegato, fatto di alte quote e colline, cascate e ruscelli, ghiacciai e foreste. Ad alta quota, dove arriviamo a sfiorare i tremila metri, il clima è rigido e l’ambiente è selvaggio, caratterizzato da fauna e flora tipiche delle zone alpine.
Proseguendo verso i Monti della Laga, possiamo incontrare splendidi borghi arroccati su speroni o immersi nel verde del Parco, attraversare vigneti e oliveti e visitare spettacolari cascate, nascoste nelle fitte foreste rigogliose.
Il Parco si riempie di colori dalla testa ai piedi, infatti in questi luoghi la flora è molto presente negli ambienti in alta quota, dove possiamo trovare piante endemiche come la Viola della Majella, la Stella alpina e il Genepì appenninico, piante resistenti al freddo e dai colori vivissimi.
La zona dei Monti della Laga è ricca di preziosi esemplari di Abete bianco e Betulla e in altitudini tra i 1000 e 1800 m troviamo faggete, Aceri e Tigli, mentre nei fitti boschi impenetrabili troviamo un’estesa brughiera di Mirtillo.
Un connubio tra boschi, piante e fiori incantevoli, come le Orchidee e il Fiordaliso, coloreranno le vostre passeggiate all’interno del cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e vi faranno immergere in un mondo magico
